giovedì 20 ottobre 2011

Bellone

bellone

sin.
Albanese, Bello cera, Bello gentile, Cacchione, Pampanaro, Uva pane, Zinna Vacca, Bello Veltrano, Arciprete, Bello buono, Bello Cacchione, Bello Cencioloso, Bello Fagotte, Bello Palloccone, Bello Piccolitto, Bello romanesco, Bello Terrigno, Bello verdone, Pantrastico, Pociccone, Uva pantastico, Uva preta, Uva di spagna bianca, Pacioccone.
Storia:
Vitigno già conosciuto al tempo dei Romani, viene citato da da Plinio con il nome di uva pantastica, in alcune zone viene chiamato anche uva pane poiché l’uva dagli acini grossi e delicati veniva gustata dai contadini della zona insieme al pane.

Diffusione:
E uno dei vitigni, o meglio era, più coltivati nella zona dei Castelli Romani e nel Frusinate.

caratteristiche sensoriali del vino: da questo vitigno se ne ricava un vino di colore giallo intenso, profumo persistente e armonico, sapore asciutto e corposo,.delicato, leggermente amarognolo e di pronto consumo.

abbinamenti consigliati: ottimo con antipasti e primi piatti.

Chi lo produce?  cantinacerquetta.it

sabato 15 ottobre 2011

SITEVI 2011

Il salone francese delle novità in cantina e vigneto ingloba anche il settore ortofrutta e dedica largo spazio all'export.



Il nuovo fenomeno francese è l'associazionismo, prima inesistente, delle due filiere vitivinicola e ortofrutticola per ottenere il massimo dalla prossima Pac europea.
Nuove professioni: tra le conferenze che interesseranno le due filiere ce ne sono alcune sulle professioni di domani per le quali si farà il punto delle competenze richieste.

Nella filiera ortofrutticola le professioni richieste saranno: Ingegnere agro-ecologo; Responsabile marketing ortofrutta
Nella filiera vitivinicola le professioni richieste saranno: Responsabile marketing vino; Responsabile qualità e sviluppo sostenibile vitivinicolo

Web 2.0
Dell'utilizzo delle possibilità del web 2.0 (blog, social network, vendite on line) parlerà un esperto di 'Chateau on liné, sito web commerce.



Non è un caso che il SITEVI, la più importante fiera francese della filiera vitivinicola e ortofrutticola, da venticinque anni venga organizzata a Montpellier.
La regione di Languedoc-Roussillon della quale Montpellier è capitale, infatti, è il più importante distretto vitivinicolo di tutta la Francia oltre ad essere il crocevia per gli espositori e i visitatori italiani e spagnoli.
Lo scopo del SITEVI è avere un numero di espositori tale da soddisfare le esigenze di tutti gli attori della filiera che decidono di visitare la fiera.
Saranno presentate novità - ci saranno premiazioni varie - ci sarà spazio per workshop, ecc..
In linea generale sono stati confermati i temi centrali affrontati nel 2009  che mettevano al centro dei focus il delicato equilibrio tra sostenibilità ambientale ed economica. Si parlerà anche nel 2011 di riduzione del costo della produzione; l'esplorazione dei nuovi mercati e lo sviluppo sostenibile. Tra i nuovi mercati presi in esame (Spagna, Russia, Germania, Regno Unito e Cina).






martedì 11 ottobre 2011

Barbera

Barbera

sin.barbera grossa, barbera fina, barbera nera, barbera forte, barbera d'Asti, barbera nostrana, barbera a raspo verde, barbera a raspo rosso, barberone, barbera dolce.

Storia:
Nel 1304 Pietro De Crescenzi. cita questo vitigno nel suo “Liber Ruralium Commodorum”, che passerà alla storia come il più celebre trattato di agronomia, viticultura ed enologia del medioevo, ma già in precedenza era conosciuto con il nome di “grisa” o “grisola” dai contadini piemontesi.

Diffusione:
Diffuso in Piemonte e in Lombardia dove esprime al meglio i propri caratteri ma, grazie alla sua versatilità, estende la sua presenza nel resto del mondo.

caratteristiche sensoriali del vino: da questo vitigno si ottiene un vino robusto e ricco di personalità, rosso rubino intenso, si conferma anche il profumo intenso e fine, fruttato con gradevoli note floreali di viola, asciutto carnoso e vellutato; caratteristico goudron di liquirizia tipico dei grandi vini.

abbinamenti consigliati: bagna cauda, minestre, panissa, bolliti, formaggi semiduri e gorgonzola.


Chi lo produce: sito internet - www.annamariabbona.it/