sabato 26 aprile 2014

Il Timorasso
 
Shop da Enoteca GutoDivino
 
Origine (Cenni storici): presente da molto tempo nella zone di Novi Ligure e Tortona dove assieme al Cortese era tra le uve bianche più coltivate. In epoca prefillosserica era presente anche in provincia di Genova, dove veniva destinato al consumo diretto. In passato molto diffuso anche nella provincia di Pavia soprattutto nel Vogherese.
 
 
 
 
 

mercoledì 2 aprile 2014

Va' dove ti porta il vino | bere | L'espresso food&wine

Va' dove ti porta il vino
Va dove ti porta il vinoLe bottiglie italiane non sono mai state così apprezzate nel mondo. Da consumatori sempre più esigenti. Ecco la mappa dell'eccellenza, alla vigilia della più grande fiera di settore.

Primo, il Chianti, seguito dal Lambrusco, dal Vermentino, e dalla Barbera: è la classifica sulle preferenze degli italiani negli acquisti di vino in termini di valore nella grande distribuzione.
Se si tiene conto del numero di bottiglie vendute, invece, il Lambrusco supera il Chianti e la Bonarda supera la Barbera.
Tutti vini con una precisa connotazione d'origine regionale, come quelli che seguono nella classifica dei preferiti: il Montepulciano d'Abruzzo, il Nero d'Avola, il Müller Thurgau, il Morellino di Scansano, il Dolcetto...............continua

martedì 1 aprile 2014

Senza Trucco ospite di Viva il vino | SenzaTrucco

Senza Trucco ospite di Viva il vino | SenzaTrucco

Grande Giulia G.

Vino, stereotipi duri a morire | Green | DiariodelWeb.it

Vino, stereotipi duri a morire | Green | DiariodelWeb.it

siamo tutti in questa classifica

Vino: nella Gdo risalgono vendite nel primo bimestre 2014

Vino: nella Gdo risalgono vendite nel primo bimestre 2014

effetto della crisi o merito della GDO?

Olio d'oliva venduto a € 2,99 cosa significa? se per produrre un litro di olio evo con terreno e piante di olivo di proprietà occorrono minimo (tutto compreso) 8€ al litro????

Tra Enosnob e Radical. Al Vinitaly i diversi tipi di Wine Lovers Italiani. | Italy Food 24

Tra Enosnob e Radical. Al Vinitaly i diversi tipi di Wine Lovers Italiani. | Italy Food 24



Padiglione-Vino-300x199

Come risposta al calo dei consumi in Italia l’istituto di ricerche Squadrati di Milano identifica, attraverso gli atteggiamenti di consumo del vino, quattro profili di consumatore denominati Radical, Enosnob, Socialite e Pane al pane. La ricerca sarà presentata a Vinitaly lunedì 7 aprile. In uno scenario di consumi del vino in continuo cambiamento si inserisce l’esigenza da parte dei produttori di capire meglio le motivazioni che spingono i consumatori all’acquisto. L’analisi realizzata da Squadrati, istituto di ricerche di mercato, e commissionata dalla cantina trevigiana Bosco Viticultori del Gruppo VI.V.O. Cantine sac, ha individuato quattro profili analizzando le conversazioni web e social sul vino, che hanno portato alla definizione di un quadrato semiotico i cui 4 poli sono stati definiti come Radical, Enosnob, Socialite e Pane al pane:

  • RADICAL: coloro che dal vino pretendono l’attenzione alla produzione genuina.
  • ENOSNOB: coloro che dal vino pretendono garanzia di qualità e raffinatezza del gusto.
  • PANE AL PANE: coloro che nel vino ritrovano semplicità e quotidianità.
  • SOCIALITE: coloro che nel vino vedono l’occasione per una gratificazione sociale.
Il quadrato semiotico dei wine lovers è uno strumento di analisi che fornisce una rappresentazione articolata e sintetica degli atteggiamenti nei confronti del vino. Individuare con chiarezza questi atteggiamenti è essenziale per impostare le strategie in grado di soddisfare le molteplici richieste dei consumatori e reagire al trend negativo che caratterizza il mercato nazionale, iniettando nuovo valore in tutta la filiera vitivinicola. Questo lavoro sarà presentato al pubblico e agli operatori lunedì 7 aprile 2014, alle ore 11:00 presso l’Auditorium del Centro Congressi Palexpo, durante il convegno dal titolo “Il quadrato semiotico dei wine lovers: gli atteggiamenti di consumo del vino in Italia”, a cui parteciperanno Oscar Farinetti, imprenditore e inventore di Eataly, Corrado Giacomini, Presidente di Vi.V.O. Cantine s.a.c., Elena Rocco, Docente di Marketing Internazionale – Università Ca’ Foscari, Diletta Sereni e Daniele Dodaro ricercatori di mercato dell’Istituto di ricerche Squadrati, Fabio Piccoli, Direttore Responsabile di Wine Meridian ed Andrea Gori, sommelier, oste e giornalista. Partendo dal quadrato semiotico dei wine lovers l’iniziativa di Bosco Viticultori, alla ricerca di percorsi per il rilancio del vino in Italia, continuerà durante le giornate di Vinitaly chiedendo a consumatori, produttori, sommelier, giornalisti e a tutti gli appassionati del vino, di collocarsi sul quadrato semiotico e di indicare quali vini assocerebbero ai 4 profili. Il quadrato semiotico dei wine lovers sarà visibile presso lo stand di Bosco Viticultori, Padiglione 3, stand E6. Il progetto vede anche la partecipazione al convegno del Campus di Treviso dell’Università Cà Foscari di Venezia, ai cui studenti del Corso di Laurea in Commercio Estero Bosco Viticultori darà la possibilità di vivere una “lezione sul campo”.
Bosco Viticultori è una cantina del Gruppo Vi.V.O. Cantine s.a.c. a cui aderiscono 2.000 soci che coltivano 4.000 ha di vigneto e conferiscono oltre 500.000 q.li di uva a 8 centri di vinificazione nelle province di Venezia e Treviso.