sin.bianchello, uva bianca, balsamina bianca, greco bianco, morbidella, biancone, biancuccio, greco, greco bianchello, greco bianco, biacuccio.
Storia:
L'origine è sconosciuta, si reputa che provenga da uno dei cloni differenziatosi dal vecchio greco. Noto indistintamente anche come Bianchello, fonda la sua storia su notizie nebulose che confinano con la leggenda. Scientificamente ne parla Andrea Bacci da Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel suo Naturalis Historia del 1596, dove pone l'accento sui vini prodotti in loco. Molti studiosi sono certi che si tratta di un biotipo di Trebbiano Toscano, anche se alcuni sinonimi riconducono a una possibile parentela con il Greco (da qui Greco Bianchello o l'errato Greco Bianco): nessuna delle due supposizioni può dirsi però certamente fondata. Altri termini usati per descrivere il Biancame, tra cui Balsamina bianca e Biancone, fanno riferimento al pallido colore della sua buccia.
Foto su gentile concessione dell Fattoria Villa Ligi
via Zoccolanti 25/A 61045 Pergola (PU)
tel e fax 0721734351 www.villaligi.it
via Zoccolanti 25/A 61045 Pergola (PU)
tel e fax 0721734351 www.villaligi.it
Diffusione:
La zona di produzione è ampia lungo la costa orientale dell'Italia settentrionale e nelle Marche (dove il Biancame e' conosciuto anche con il nome di Passerina) soprattutto lungo il litorale e le zone collinari adiacenti. Il biancame concorre nella preparazione del "Piceno bianco" e, nella provincia di Pesaro, in quella del "Bianchello del Metauro".
caratteristiche sensoriali del vino: dal "Biancame" si ottiene un vino di colore giallo paglierino dal profumo delicato di mela e di pesca, con sentori di spezie; al gusto evidenzia una leggera acidità con fresca persistenza aromatica speziata con un piacevole retrogusto amarognolo.
abbinamenti consigliati: perfetto con pesce e crostacei